La rivoluzione di Kiwi: il nuovo starter kit ‘made in Italy’

Presentato ufficialmente pochi giorni fa, e in vendita a partire dal prossimo 25 novembre, Kiwi è il nuovo starter kit concepito e prodotto per offrire un’alternativa valida e semplice per smettere di fumare. Leggera, ergonomica, facile da usare, realizzata con materiali d’alta qualità e dotata di un sistema di vaporizzazione dall’ottima resa aromatica, Kiwi è stata completamente disegnata in Italia e sarà distribuita da Ribilio in cinque colori diversi.

Questa secondo me è la soluzione definitiva per smettere di fumare – ha spiegato Vincenzo Sparacino di Ribilio, durante la presentazione del prodotto – Con Kiwi hai un filtro morbido in bocca, la possibilità di non restare mai senza carica, l’hit appagante, che somiglia molto a quello della sigaretta tradizionale, design, funzionalità e una serie di dettagli migliorati rispetto ai device già presenti sul mercato“.

Il filtro in cotone di Kiwi

Il Kiwi starter kit è composto da una pod da 400mAh, un powerbank da 1650mAh (entrambi ricaricabili anche singolarmente con cavo Usb-C), una cartuccia da 1,7 ml, coil da 1.2 ohm, un drip tip classico e un particolare e interessante filtro in cotone di grado farmaceutico di alta qualità. Proprio quest’ultimo dettaglio è una delle grandi peculiarità di Kiwi, insieme al contatto magnetico tra pod e powerbank (pod che può essere usata anche quando è agganciata e sotto carica), e alla tecnologia Soft-touch utilizzata per l’unico tasto presente sulla e-cig.

Il morbido filtro in cotone, restituisce infatti all’utente il medesimo ‘feeling’ tattile che normalmente si ha con quello della sigaretta analogica. Ci sarà inoltre anche la possibilità di estendere gratuitamente a due anni la garanzia del prodotto, semplicemente registrandosi sul sito kiwivapor.com. Per completare quella che Ribilio ha definito la ‘rivoluzione’, verrà infine messa in commercio una linea di liquidi studiati ad hoc per l’utilizzo di Kiwi, composta da tre aromi tabaccosi, due cremosi e uno fruttato.

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